Giorni di calendario
come foglie d'autunno
spine beffarde
che giocano a nascondino
Vorrei mandare il cuore in vacanza
dimenticare la solita festa di Natale
Danzo tra i fiocchi di neve
nella notte piu' buia.
Vorrrri trovare una alchimia
un esperto di enigmi
Danzo con le parole
che nessuno sa
Questi fogli di calendario
si orientano con la luna
accecano con le stelle
Sono i momenti
che caratterizzano la vita
Come una vecchia canzone
che gracchia in testa
il futuro e' un ipotesi
non vale il passato
vale l'eterno che ti sfiora.
Sono un randagio
appoggio il cuore
tra la brina
fara' bene
per dimenticare certi demoni.
Non nevica piu'
indosso un silenzio
Alla fine
si ricomincia sempre a vivere.
RispondiInoltra |
Nessun commento:
Posta un commento