L'Uomo

sabato 2 luglio 2011

L'AQUILONE

Vorrei danzare con te
nei prati di girasole
farti dimenticare
le spine delle rose,
la paura
ha stretto un nodo al cuore
ti aiuterò a scioglierlo
per sentire di nuovo
la carezza della luce.
Ti porto là
dove nasce la cascata
nel posto che nessuno sa
tra le pietre
rese rocce dal tempo
là dove tutto sembra facile
e il silenzio
diventa una preghiera.
In queste notti di attesa
mi sdraio accanto a te
nei giardini del tuo sonno
veglierò sul cielo
affinché le nuvole
non coprano il sole
la mia presenza
sarà leggera
come un aquilone

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