L'Uomo

giovedì 12 gennaio 2012

NON SO IL TUO NOME

Vorrei accarezzarti
con la seta delle emozioni
tu che con un sorriso
sai tenere lontana
le ombre della malinconia vestite ancora a festa.
Non so il tuo nome,
pensarti
è il fiore che aspetta la primavera
per aprirsi al sole,
non so il tuo nome,
mi basta il tuo profumo.
Fermarsi
a respirare l'inverno,
a farsi pungere
dai gambi delle rose
lasciati soli alla carezza della neve.
Fermarsi
accarezzarsi l'anima
con il respiro della gente che va di fretta.
Fermarsi
ad abbracciare il silenzio
parlarci.
Fermarsi
rubare una piccola gemma
che nasce dal tuo sorriso,
metterla sul cuore
accarezzarla piano piano,
accudirla
aspettando il fiore che verrà.
Non so il tuo nome
ma viverti in un sogno
è la carezza dell’aurora
che lenta sale nel cielo,
e’ la carezza di una nuova stagione del cuore,
una melodia
che sale piano
e abbraccia il cielo,
poi magari
non saprò mai il tuo nome
ma ora
ho bisogno del pensiero di te.


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