L'Uomo

domenica 28 luglio 2013

POETA SENZA CARTA

Lievemente malinconico, pieno di poesia,
trovo riparo tra gli scogli
che sembrano fuggire dalla carezza del sole
dove l'unica attività
é osservare il volo dei rondoni di mare.
Penso a te,
mentre parole ed emozioni
si bagnano ai flutti del mare
che dispettoso
sembra invitarmi a destarmi.
Lievemente malinconico, terribilmente pigro,
poeta senza carta
scrivo poesie con i sassi;
l’onda arriva impetuosa
ma non cancella
un’emozione pura di cuore.
Vorrei dormire tra le tue braccia,
in silenzio osservare
il riflesso della luna nei tuoi occhi.
Cammino solitario
mentre Caronte rallenta il passo
frena il respiro,
e tu aneli un respiro di vento.
Il mondo può attendere
mentre il poeta riposa
inseguendo mille parole
per raccontare cosa sei.

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