L'Uomo

domenica 15 novembre 2015

TANGO DELLE EMOZIONI

Onde lievi che levigano il nostro cammino,
si lavora attimo dopo attimo sulle spigolature del destino,
noi che ci siamo tolti le scarpe
imparando  a volare, nonostante le spine tra le ali.
La città ancora dorme,
la nebbia piano toglie il suo velo,
restare in silenzio come parlare d'amore
liberando il sussulto del cuore.
Oggi non è mai un giorno qualunque,
occhi negli occhi con te,
domani è la gioia di crescere un fiore piano piano.
All’ombra delle querce salmastre
abbiamo cercato una poesia che sia solo nostra,
ci siamo salutati giovani, ci siamo trovati di nuovo adulti.
Il sussulto di un bacio
Desiderato ma negato dalla paura dell’amare
Una gioia liberata
in una via affollata di gente,
stringendosi le mani con il rossore di un bambino.
Tango delle emozioni sulla spuma del mare,
il deserto ci regala sempre l’ondeggio di un fiore.
Mentre scrivo scende di nuovo la nebbia,
il soffio d’amore la dirada,

noi ci nascondiamo al mondo.


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