L'Uomo

sabato 14 maggio 2011

VIVERE O NIENTE

La prima onda
come schiaffo improvviso,
fa tremare le gambe,
le certezze
iniziano a sfumare
come nebbia al mattino
quando incontra il sole.
La seconda onda
ti mette in ginocchio,
l’anima livida
alza gli occhi al cielo
e chiede perché
sognare a volte
fa così male.
La terza onda
sei a terra
non hai voglia di alzarti
le gambe non ce la fanno,
l’anima
si nasconde in una conchiglia
mentre il mare
ti regala un temporale.
Nulla
sembra scuoterti
mentre stringi sabbia tra le mani
ritrovandole subito vuote.
La vita è così,
per favore
non chiamare
meglio attendere periodi migliori
quando potremmo vivere
le nostre emozioni
liberi.
Stasera
resto
con la mia coca rum,
e la ma sigaretta,
non voglio
neanche la mia solitudine.

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